Il volo Indian Airlines 257 era un volo tra Calcutta, Bengala Occidentale, e Imphal, Manipur, India. Il 16 agosto 1991, un Boeing 737-200 operante su tale tratta si schiantò durante la discesa verso l'aeroporto di Imphal, provocando la morte di tutti i 69 occupanti.
L'aereo
Il velivolo coinvolto era un Boeing 737-200, marche VT-EFL, numero di serie 21497, numero di linea 504. Volò per la prima volta nel novembre 1977 e venne consegnato a Indian Airlines lo stesso mese; fino al 1987 venne preso in leasing varie volta dall'Indian Air Force. Era equipaggiato con 2 motori turboventola Pratt & Whitney JT8D-17. Al momento dell'incidente, l'aereo aveva quasi quattordici anni e aveva accumulato 29 729 ore di volo in 33 574 cicli di pressurizzazione.
L'incidente
Il volo, che operava sulla rotta Calcutta-Imphal, si schiantò sulle colline di Thangjing, a circa 37 chilometri a sud-ovest dell'aeroporto. L'aereo partì da Calcutta intorno alle 12:00 ora locale e iniziò la discesa verso l'aeroporto di Imphal intorno alle 12:41. La visibilità era di 7 chilometri. L'aeroporto di Imphal perse il contatto con il Boeing verso le 12:45, quando il sistema di atterraggio strumentale riportava 5 000 piedi (1 500 m) di altitudine. Gli sforzi di ricerca e soccorso dell'aereo e dei suoi occupanti furono ostacolati dalle cattive condizioni meteorologiche e da un terreno collinare e fangoso, che rendeva difficoltosa la perlustrazione.
Le indagini
La probabile causa dell'incidente venne determinata essere un errore del pilota in comando che non aveva seguito il piano di volo e il sentiero di discesa dell'ILS, ignorando la cartina e non rendendosi conto che la prematura discesa ad altitudine di 10 000 piedi (3 000 m) e la virata a destra, effettuata senza riportare il passaggio sopra il VOR, avrebbe comportato una perdita di riferimento temporale, e come tale avrebbe portato l'aereo su un terreno collinare. L'azione del pilota potrebbe essere stata influenzata dalla sua estrema familiarità con il terreno.
Conseguenze
L'Indian Airlines pagò un risarcimento alle famiglie dei deceduti, di ₹500 000 (circa 5866 €) per ogni passeggero adulto deceduto e ₹250 000 (circa 2933 €) per ogni infante deceduto.
Note
Voci correlate
- Incidenti aerei di voli commerciali
- Boeing 737-200
- Indian Airlines
Collegamenti esterni
- Rapporto finale dell'incidente
- Volo Indian Airlines 257 su Airdisaster.com (Archivio)




